Categoria:

4 consigli per ridurre l’impatto ecologico nel Take Away

Pubblicato il 30 Marzo 2022
contenitori biodegradabili

Saper gestire ordinazioni multiple e senza interruzione. Essere veloci e organizzati. Rispettare i tempi di consegna e garantire una qualità elevata del prodotto finale.

Chi lavora nel mondo della ristorazione, in particolare take away, fast food e street food, sa che questi elementi sono la base per un perfetto servizio clienti e per il loro completo soddisfacimento.

Infatti, è sottile il confine che separa un consumatore fidelizzato, da uno che non tornerà più.

Tuttavia, oggi questo non è abbastanza. La maggior parte delle attività, negli ultimi anni, ha difatti perfezionato le proprie competenze e innovato i propri servizi per rispondere al meglio alle tempestive e mutevoli richieste del mercato.

Visto l’alto livello di qualità generale, per gli imprenditori la nuova sfida è quella di trovare nuovi modi per differenziarsi dalla concorrenza.

Ma come fare? E quali sono le soluzioni? Oggi, questa partita si gioca sul campo della sostenibilità.

Sostenibilità come valore aggiunto e differenziante nel take away

Ridurre l’impatto ecologico della propria attività è un impegno ed una prerogativa imprescindibile, anche nel settore della ristorazione.

Oggi, i consumatori sono più informati e vogliono sapere che i prodotti o i servizi che hanno acquistato non abbiano alcun effetto negativo sull’ambiente. Basti pensare che, secondo una ricerca Ipsos, il 66% dei consumatori è disposto a pagare di più per un marchio ”responsabile”.

Quindi, il proprio impegno nella sostenibilità non deve essere solo dichiarato, ma anche dimostrato. Se hai un’attività nel settore della ristorazione, è possibile ridurre l’impatto ecologico con una serie di semplici azioni e buone pratiche da adottare già nell’immediato.

In questo modo, non solo otterrai un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza, aumentando il valore percepito dell’immagine della tua attività, ma agirai anche realmente per rendere il mondo un posto più pulito.

Vediamo ora come.

4 consigli per ridurre l’impatto ecologico

1. Monouso Plastic Free – Biodegradabile e compostabile

I prodotti monouso in plastica sono impossibili da differenziare e non solo impiegano 500 anni per decomporsi naturalmente, ma sono anche i maggiori responsabili dell’inquinamento di mari e coste.

Le alternative valide sono già presenti sul mercato. Si sta parlando di bio packaging per alimenti: piatti, posate, bicchieri, cannucce e tovaglioli in materiali biodegradabili e compostabili che permettono la decomposizione in poco tempo.

2. Raccolta differenziata, ma fatta bene!

La differenza si può fare attraverso azioni concrete e quotidiane. Una di queste è fare una buona raccolta differenziata. Informarsi su che cosa si può differenziare e come è il primo passo per un mondo più pulito.

3. Tovaglie e tovaglioli in carta riciclata

Fast food, street food, take away, bar e ristoranti. Quando si ha un’attività con una mole di lavoro elevata in termini di quantità, è bene considerare l’opzione di utilizzare tovaglie e tovaglioli monouso in carta. Con questo espediente adotterete una politica di risparmio energetico. Inoltre, selezionando con cura il fornitore, potrete rifornirvi di prodotti monouso in carta ricavati dal riciclo o dalle foreste sostenibili.

4. Contenitori per il take away 100% eco-friendly

Secondo i dati del 2021, il take away rappresenta oggi il 25% degli acquisti digitali di prodotti che vengono consegnati a casa. I contenitori biodegradabili per alimenti sono disponibili in diversi formati e sono adatti ad ogni esigenza quotidiana. Non solo portano un risparmio economico sia per le fabbriche, sia per le aziende, ma permettono anche di comunicare efficacemente la sostenibilità. Infatti, il 23% dei consumatori fa le sue scelte valutando le caratteristiche del materiale utilizzato nell’imballaggio.

 

Essere sostenibili è una scelta ed un operato quotidiano. Non solo potrai migliorare l’opinione che le persone hanno della tua attività, ma potrai anche contribuire nel concreto alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente.

Altre news dal nostro blog

Naviga nel sito
Hai perso la tua password?