Vacanze si, ma sempre in stile Green!

Finalmente le tanto attese ferie arrivano anche per noi, che possiamo dirci molto soddisfatte del lavoro svolto, e di vedere che la nostra filosofia è sempre più compresa e condivisa.
Per questo vi vogliamo salutare e augurare un felice, sereno e rilassante mese di Agosto con alcuni consigli per ridurre il più possibile la produzione di rifiuti a livello domestico e riciclare nella maniera migliore, azioni entrambe fondamentali per un sistema più sostenibile.
Nel frattempo noi ci rivediamo il 26 Agosto 😉
1- La raccolta differenziata :
Ogni Comune ha le sue regole, l’utilizzo corretto dei sistemi di raccolta garantisce la tutela dell’ambiente e il recupero di risorse. Plastica, vetro, acciaio e alluminio possono essere riutilizzati per poi riprendere vita in nuovi oggetti.
2- Recupero
Una buona pratica è anche quella di riutilizzare oggetti di ogni giorno invece di buttarli via. Un esempio? Gli indumenti che sono vecchi o “ fuori moda “ per te possono essere dei capi nuovi e utili per qualcun altro, mentre quelli usurati possono essere usati come stracci invece di essere portati in discarica.
3- Riutilizzare i prodotti abituali
Altra buona pratica, dai vestiti agli elettrodomestici all’elettronica, sarebbe quella di verificare che un oggetto abbia effettivamente esaurito il suo ciclo di vita prima di buttarlo o sostituirlo.
4- Utilizzare contenitori di materiali riciclati o biodegradabili
Ridurre la produzione di rifiuti è possibile anche scegliendo di utilizzare confezioni e imballaggi di origine riciclata o vegetale.
5- I rifiuti pericolosi
Altro capitolo riguarda i rifiuti pericolosi: medicinali scaduti, pile, vernici, prodotti tossici o infiammabili, necessitano tutti di particolari procedimenti di smaltimento e quindi devono essere portati in adeguati centri per la raccolta differenziata.
6- Portare i rifiuti speciali in discarica
Quei rifiuti che non possono essere dismessi con la raccolta differenziata devono essere portati in discarica oppure in una piazzola ecologica. Parliamo di due categorie di rifiuti: i RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) come lavatrici, frigoriferi, lampade e neon, e i RUP (i rifiuti urbani pericolosi). Tra questi: oli vegetali e minerali, batterie e cartucce delle stampanti, rifiuti tossici e infiammabili. Vanno inoltre portati in discarica i rifiuti ingombranti, gli inerti, il verde e i vestiti.
7- Utilizzare i rifiuti organici per il compost
Umido organico e verde sono tutti rifiuti «compostabili», il compostaggio è un processo di riciclaggio attraverso il quale si ottiene un fertilizzante naturale chiamato «compost» che è possibile produrre anche in casa.
8- I rifiuti inorganici
Vetro, plastica, metallo, alluminio, acciaio, legno e carta sono i cosiddetti «rifiuti inorganici», che non derivano da organismi viventi e necessitano di molto tempo per degradarsi. Possono tutti essere trattati in modi diversi per essere recuperati, riciclati oppure riutilizzati, riducendo così la produzione di rifiuti.
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